Biografia
Nata in Algeria da genitori italiani, Daniela Anselmo cresce tra Algeria, Svizzera e Francia.
Fin da piccola, la sua passione è il disegno, dilettandosi in ritratti naif che attirano l’attenzione dei suoi insegnanti per il suo stile unico e precoce.
Non vuole però seguire il consiglio di questi ultimi che raccomandano ai genitori di iscriverla alla scuola di Belle Arti di Grenoble, città dove vive da adolescente.
Più tardi, l’acrilico e le tele diventeranno il fulcro della sua libera espressione creativa e le permetteranno di sviluppare spontaneamente un certo tono espressionistico, pur ascrivibile per molti versi all’Art brut e al suo manifesto dissacrante.
Crea però uno stile tutto suo, che lei stessa definisce “figurativo astratto”, in quanto, pur esprimendosi preferibilmente nella realizzazione di figure umane, lo fa rifiutandosi di prendere esempio da modelli reali o correnti pittoriche del passato, ma piuttosto dando forma a ciò che appartiene al suo intimo immaginario.